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Vive le Vin

opera di Accademia di Aracne

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Artista: Accademia di Aracne

Titolo opera: Vive le Vin

Anno: 2021

Tecnica: yarn-bombing

Dimensioni: variabile

Cantina: Il Ponte

opera site-specific

Photo: Accademia di Aracne

"VIVE LE VIN"  (Omaggio a Niki de Saint Phalle)

 

Nell’incantevole cornice di Capalbio, un territorio dove la passione per il vino si incrocia con l’arte l’Accademia di Aracne ha realizzato una delle sue ultime istallazioni. Vive le vin, un’opera che vuole omaggiare Niki de Saint Phalle e il suo affascinante e visionario Giardino dei Tarocchi. Traendo spunto dalla folgorante parabola creativa di questa artista poliedrica Vive le vin si ispira a un disegno di Niki de Saint Phalle del 1990 intitolato Vive l’Amour. Il risultato dell’istallazione è un ulivo robusto e secolare, ricoperto da forme esuberanti e colorate ognuna con un significato specifico. Dal tronco si districa una scacchiera dove il bianco e il nero si rincorrono in una lotta tra positivo e negativo che si conclude in una simmetria di colori scintillanti. Dedica a  Niki de Saint Phalle e al suo piccolo eden, il Giardino dei Tarocchi, è il ramo dedicato alla figura del serpente metafora di trasformazione, rinascita e seduzione. Tra le forme che decorano l’albero c’è il sole con i suoi raggi che fa maturare l’uva, un frutto che grazie all’amore dell’uomo si trasforma in vino, infatti la forma del cuore ritorna anche in altri pannelli così come quella raggiante del sole. Il risultato finale dell’istallazione è un albero che ci consegna un'immagine di vita, feconda ed eterna e un messaggio: Vive le vin.

L’Accademia di Aracne è nata ad Ortona il 31 marzo 2019 e vanta prestigiose collaborazioni. Ha partecipato alla mostra collettiva di arte contemporanea di Villa Borghese a Roma Back to Nature, nell’edizione 2020 e nel 2021. Un intervento nel Parco dei Daini, voluto dal curatore della mostra Costantino D’Orazio, volto a esaltare le forme plastiche di 4 alberi secolari. Sempre nella Capitale l’Accademia di Aracne è stata chiamata per omaggiare Rino Gaetano in occasione del 40° anniversario della sua scomparsa, dove ha decorato l’albero su via Nomentana, il luogo dove il cantautore perse la vita. Attualmente con l’istallazione Magical Sunset in Sicily l’accademia rientra nell’ambizioso progetto culturale di Noto Born in Italy – Travel and Joy, ideato da Federica Borghi e Alessia Montani e realizzato da M’AMA.ART e Icons Productions in collaborazione con Sistema Museale Iblei e Museo dell’Anima, con il patrocinio del Ministero dello Sviluppo Economico.

Shirley Rowlands è francese, ha vissuto diversi anni a Parigi si è poi trasferita in Italia nel 1985, inizialmente a Milano, e in seguito nel 1998 è approdata in Abruzzo a Ortona. È geometra, ha studiato architettura e da sempre ha una spiccata inclinazione all’arte. Nel corso degli anni si è dedicata alla famiglia finché nel 2019 una felice intuizione la porta a fondare l’Accademia di Aracne della quale è la presidente.  Il nome dell’associazione trae spunto dal mito di Aracne, la donna che osò sfidare la dea Atena nell’arte della tessitura e finì trasformata in ragno.

Principio cardine dell’accademia è la ricerca legata alla natura attraverso interventi mirati di Yarn Bombing, ossia un linguaggio particolare di arte urbana che predilige tessuti lavorati a uncinetto per trasformare gli alberi, e non solo, in sculture variopinte dal forte impatto visivo.

Link FB per Accademia di Aracne

Link IG per Accademia di Aracne

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