EGO/ASSOLVO
SIMONE PICCIONI - GIAMPAOLO ADDARI
dal 30 luglio al 22 agosto 2017
Il Frantoio Piazza della Provvidenza- Capalbio (GR)
a cura di Paolo Longo
Vernissage sabato 29 luglio ore 19,00
"il vizio e la virtù sono parenti, come il carbone e i diamanti: hanno una base comune nel carbonio; l'intento dei due artisti è proprio quella di risalire alla matrice di partenza da cui si diramano la virtù e il vizio" (Karl Kraus)
Dopo il successo della mostra risultato del lavoro degli artisti della prima TREELINE Artist Residency, l'associazione culturale Il Frantoio presenta il progetto EGO/ASSOLVO nato dalla volontà di due artisti di interpretare i "vizi" moderni e antichi; le opere di Simone Piccioni e di Giampaolo Addari fanno riflettere sui vizi danteschi e sul fatto se possano essere ancora considerati peccaminosi o se questi abbiano lasciato il passo ad altri fenomeni che rappresentano meglio la distorsione della società. I vizi sono anche “sociali”, ossia hanno un riflesso sulla vita associata, lo sgretolamento e la dissoluzione dei rapporti umani. Dal confronto delle opere, lo spettatore si troverà a fare una scelta: immergersi nella visione di Simone Piccioni, meticolosa e satura di simboli, dove la luce sembra fissata in un attimo assoluto che la pittura blocca nel suo corpo liquido prima che si dissolva nell’oblio; oppure in quella di Giampaolo Addari, dove le opere sottraggono chi le osserva dalla necessità dell’identificazione forzata donando la possibilità di perdersi nella materia che le compone e di ricostruire una visione personale dell'immagine osservata.
L'allestimento dello spazio espositivo è stato concepito in modo che lo spettatore, attraversandolo, si troverà di fronte a delle immagini che vogliono rievocare le tappe che ogni uomo affronta durante la propria vita con il dubbio se queste debbano essere considerate degli ostacoli o delle soluzioni e con la speranza di trovare la propria "assoluzione" al termine di questo percorso