I materiali della pittura
a cura di
Davide Sarchioni
con la collaborazione di
Beatrice Audrito
opere di
GIORGIO BEVIGNANI, LORENZA BOISI, AGOSTINO BONALUMI, GIANLUCA CAPOZZI, DORA ECONOMU, LUCA GRECHI, MATTEO NASINI, VALENTINA PALAZZARI, DANIELE PAPULI, CALIXTO RAMIREZ, GINO SABATINI ODOARDI, FELIPE TALO, GIORGIO TENTOLINI, CATERINA TOSONI
L'Associazione Culturale IL FRANTOIO di Maria Concetta Monaci è lieta di presentare la mostra I Materiali della Pittura, a cura di Davide Sarchioni e con la collaborazione di Beatrice Audrito. In continuità con la rassegna “Art Mashup”, presentata nella stagione 2015, la mostra intende offrire uno spaccato assai articolato e vivace sui linguaggi dell'arte contemporanea attraverso una selezione di lavori di 14 artisti i quali, al di là delle specifiche ricerche linguistiche e poetiche di ognuno, sono accomunati dall' impiego del tutto originale di materiali eterogenei e inusuali utilizzati in applicazioni che, nella continua sperimentazione tecnica, suggeriscono un' indagine sulle varie modalità di formulazione di un linguaggio nel suo divenire forma e immagine, plastica e quadro, volgendo alla scoperta di nuove attribuzioni di senso formale o concettuale. Pur nella sorprendente varietà delle soluzioni inventive e dei materiali proposti, il progetto intende costruire un interessante itinerario visivo che mira a riflettere sull'idea della pittura, sulla sua centralità come genere inclusivo di altri linguaggi, anche nelle sue ibridazioni con la scultura, la foto o l'installazione.
Si parte dalla pittura nella sua forma più “tradizionale” per giungere a quella contaminata dal video o dalla foto, passando per manifestazioni visive costituite da vibrazioni epidermiche di materia e colore, da assemblaggi di oggetti e di immagini, dalle diverse suggestioni derivate dalle caratteristiche dei materiali coinvolti o dalla presenza delle loro tracce e infine da una certa sensibilità verso le qualità tattili e di texture degli stessi.
Dall'analisi di ogni singola opera prevale una condivisa prassi manuale, quale gesto artistico ed estetico che ne mette in luce gli inediti processi ideativi e costitutivi, mossa da quella necessità di impregnare la materia di significati che si fa emblema di una pittura evocata, formulata nelle sue dinamiche di pensiero e di visione e considerata più come un'attitudine anziché nella sua pratica “consueta”. Esemplare ai fini di questo discorso è l'opera in mostra di Agostino Bonalumi del 1988 e appartenente al ciclo delle “Sete”, una tipologia di lavoro realizzata avvalendosi delle qualità cromatiche e di trasparenza della seta applicata su carta estroflessa in sostituzione alla colorazione, quasi a ribadire il recupero di un certo grado di pittoricità pur in un contesto monocromo.
La mostra, nel suo insieme, vuole così sollecitare la curiosità dello spettatore rispetto ai “materiali della pittura” per intavolare un dibattito sulle espressioni della contemporaneità e stimolare un confronto critico per costruire ulteriori relazioni fra le opere esposte.
“I Materiali della Pittura” è un progetto che gode del patrocinio del Comune di Capalbio.
Si ringrazia:
Clima Gallery, Milano
Colossi Arte Contemporanea, Brescia
Galleria Blu, Milano
Operativa, Roma
Ribot Arte Contemporanea, Milano
MLZ Art Dep, Trieste
Vini Montauto