La mostra dedicata alle opere fotografiche di Luigi Billi e di Alberto Vannetti prosegue il ciclo di mostre dedicate all’arte contemporanea e alla ricerca di nuovi linguaggi visivi inaugurate all’inizio dell’estate in corso; la direttrice del Frantoio, Maria Concetta Monaci, invita il pubblico anche questa volta a prendere parte a queste iniziative, con l’intenzione di rendere sempre più importante il grande e bello spazio espositivo del Frantoio come un punto di riferimento per le arti visive. Luigi Billi nasce a Firenze nel 1958. Vive e lavora tra Roma e Milano. La sua carriera artistica prende il via a Roma, dove frequenta anche Alberto Vannetti e “L’associazione culturale Sottotraccia”. Oltre al suo lavoro artistico, in questi anni Billi collabora con articoli e riflessioni sull’arte con la rivista OPENING, fondata da Alberto Vannetti. Questa mostra raccoglie una selezione di opere dalla serie “Cieli di bosco”, fotografie di boschi visti da terra, in bianco e nero, colorate a mano, accartocciate, riaperte e stese su tele adesive. Al secondo piano della galleria saranno in mostra tre quadri della serie “Hombres”, lavori esposti precedentement a New York e alla Temple Gallery di Roma. Alberto Vannetti nasce a Roma nel 1958. Vive e lavora tra Roma e Cisternino. In seguito alla Laurea presso l’Accademia delle Belle Arti di Roma, inizia la sua carriera artistica che nel corso degli anni si estende un pò su tutto il territorio nazionale. Nel 1987 Alberto Vannetti crea “l’Associazione culturale Sottotraccia” seguita dalla fondazione della rivista d’arte contemporanea OPENING. Collegate alla rivisa prendono il via inziative espositive ed editoriali con collaborazioni di artisti come Renato Mambor, storici e critici dell’arte come Patrizia Mania, Simonetta Lux o Lucilla Meloni. Questa mostra raccoglie una scelta di lavori recenti, tra cui alcuni stendardi che serviranno anche come decoro della facciata del vecchio Frantoio. Oltre ad alcune ceramiche realizzate in Puglia, saranno esposti i suoi acrilici su tela, una pittura estesa in superficie, con colori decisi e senza sfumature, che rappresenta messaggi, simboli e ironiche interpretazioni della cultura occidentale.