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Il 7 aprile , alle 18 , nei grandi spazi de “IL FRANTOIO” apre i battenti la mostra  “ BOX-ART  Vs. ARTEREASTRA”  , manifestazione curata da Maria Concetta Monaci.

La mostra vede l’incontro/scontro tra due artisti che esprimono il loro sentimento in modo diametralmente opposto: da un lato Ugo Cortesi ( U-BOX) propone le sue tavole in cui il colore, seguendo rigide regole, produce ritmi assimilabili alla matematica armonia della musica.  Sul lato opposto del “ring”  Maurizio Pizzetti il cui lavoro, sfuggendo da qualsiasi  regola, propone installazioni, accostamenti di immagini ed oggetti in un percorso concettuale ardito e coinvolgente. Il visitatore non può evitare di schierarsi da questa o quell’altra parte.

Per gli incerti rimane solo un conflitto interiore difficile da risolvere, una vera nevrosi d’ansia ricca di tensione.

Durante la mostra, in un apposito spazio, i visitatori potranno cimentarsi nel colore della Box-art o nelle “strisce di pensiero” che formeranno una tavola  di Artereastra.

Una saletta propone brevi proiezioni a ciclo continuo  sull’ opera dei due artisti.

In un giorno di mostra interverranno gli alunni della scuola media “Paolo III” di Canino che presenteranno ed eseguiranno col flauto quattro grandi tavole Boxart a tema musicale che stanno completando in questi giorni sotto la guida del maestro U-Box.

Ugo Cortesi nel ’74  imprigiona Arlecchino di Picasso in una scatola di fiammiferi dando inizio ad  una operazione che chiamerà BOX- ART.

Imprigiona il colore nelle scatoline, ponendolo al riparo da inquinamenti impropri; il reticolato delle tavole ultimate non è che l’ espressione visiva delle regole. Quelle stesse che Maurizio Pizzetti cerca di abbattere nella sua “arte di tutti”: inginocchiatoi, confessionali con i quali, una volta genuflessi, è possibile penetrare realtà impensabili.

Un percorso quindi da “provare” oltre che da guardare diventando protagonisti della mostra e quindi, per certi versi, artisti; così come  Fabio Cortese (RAI) nella foto con uno degli autori (Ugo Cortesi), entusiata sperimentatore di questa insolita e ricca esibizione.

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